Condensa interstiziale

Per condensazione interstiziale, nel senso più ampio, s’intende il cambiamento di fase dell’acqua da stato di vapore a stato liquido all’interno di un componente edilizio.

Tuttavia, usualmente – e nella norma UNI EN ISO 13788 – viene considerato il solo meccanismo di trasporto del vapore per diffusione (sostanzialmente secondo la legge di Fick) e per condensazione interstiziale si fa riferimento quindi alla condensazione del vapore acqueo che attraversa un componente edilizio che separa due ambienti caratterizzati da condizioni differenti di pressione di vapore.
Per questo motivo si determina quindi una differenza di pressione (forzante del fenomeno) che “spinge” l’aria umida attraverso i pori dei materiali costituenti gli strati del componente edilizio.

Si ha quindi condensazione interstiziale in una data sezione quando la temperatura raggiunge la temperatura di rugiada.

Il rischio di formazione di condensa interstiziale è legato alla produzione di vapore negli ambienti interni, alle resistenze termiche ed alle permeabilità al vapore dei materiali costituenti gli strati del componente edilizio in esame. A seguito dell’accumulo di acqua dovuta a condensazione negli strati di un componente edilizio, si hanno un decadimento della resistenza termica e conseguentemente una riduzione del suo potere isolante.

la formazione di muffe e in generale, lo sviluppo di fenomeni  degenerativi risulta favorito.

Per studiare il fenomeno e prevedere la possibilità che si verifichi, è fondamentale conoscere l’U.R. all’interno della parete (che è data dall’U.R. dell’aria umida che la attraversa) che è in funzione delle condizioni termoigrometriche dell’aria negli ambienti separati dalla parete e della resistenza che i vari materiali costituenti la parete offrono al passaggio di vapore.

È necessario pertanto studiare le modalità di trasmissione del vapore attraverso la parete per il verificarsi della condensazione interstiziale,nei seguenti punti:

  • in corrispondenza di ponti termici
  • in corrispondenza di discontinuità delle proprietà igrotermiche
  • in corrispondenza di infiltrazioni di aria.